Ritratto di Anton Giulio II Brignole-Sale

- Appartenenza oggetto
- Proprio
- Categoria
- Dipinto
- Nazione, Regione, Provincia
- Italia, Liguria, GE
- Città
- Genova
- Luogo di conservazione
- Galleria Nazionale della Liguria
- Luogo di collocazione
- Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola
- Collezione
- GNL
- Inventario
- 101/2017
- Voci d'indice
- “Hyacinthe Rigaud f. à Paris / 1704” in basso a destra
- Materia e tecnica
- Olio su tela
- Autore
- Hyacinthe Rigaud (Perpignan 1659 - Parigi 1743)
- Datazione
- 1704
Descrizione breve
La tela raffigura Anton Giulio II Brignole-Sale (1673-1710), al quale fu conferito l’incarico di ambasciatore della Repubblica presso il re di Francia Luigi XIV (1638-1715) tra la fine di gennaio e il maggio 1704, anno di esecuzione del dipinto.
Come annotato nel proprio libro dei conti, Hyacinthe Rigaud (Perpignan, 1659 - Parigi, 1743) ricevette per l’esecuzione di questa effigie un compenso pari a 300 libbre, cifra tra le più alte riconosciute al ritrattista da un cliente genovese, il quale volle commissionare al Peintre du Roi un’immagine non di repertorio, che comportò dunque l’esborso di una cifra molto più impegnativa rispetto, ad esempio, a un semplice mezzo busto, come quello commissionato da Stefano Gentile nel 1709, pervenuto anch’esso nelle raccolte della Galleria Nazionale della Liguria.
Dopo la precoce morte dell’effigiato, avvenuta il 10 agosto 1710, le vicende del ritratto non sono lineari per le movimentazioni che subì e la realizzazione di copie fedeli, come quella documentata da un pagamento del 1710 da parte del suo secondogenito al pittore Lorenzo De Ferrari e ancora conservata nella dimora di Palazzo Rosso.
La tela reca applicato sul retro un timbro in ceralacca con lo stemma della nobile famiglia genovese (leone rampante).