Gloria di san Siro

- Appartenenza oggetto
- Proprio
- Categoria
- Dipinti
- Nazione, Regione, Provincia
- Italia, Liguria, GE
- Città
- Genova
- Luogo di conservazione
- Galleria Nazionale di Palazzo Spinola
- Luogo di collocazione
- Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola
- Collezione
- GNPS
- Inventario
- 125
- Materia e tecnica
- Olio su tela
- Autore
- Giovanni Battista Carlone (Genova 1603 — Parodi Ligure 1677)
- Dimensioni
- cm 74 x 53
Descrizione breve
Il dipinto di piccole dimensioni, realizzato da Giovanni Battista Carlone, è in realtà il bozzetto preparatorio per l’affresco della volta del presbiterio della basilica di San Siro di Genova.
Il maestro genovese fu coinvolto per lungo tempo nell’ambito del cantiere decorativo della chiesa, tra i più importanti della città del pieno Seicento. Al suo intervento, infatti, è legata anche la realizzazione degli affreschi della navata centrale, in cui rappresento gli episodi desunti dalla vita di san Pietro incorniciati dalle quadrature del bolognese Paolo Brozzi, commissionata da Ansaldo Pallavicino (1622-1680), proprietario dal 1650 della dimora di Pellicceria. Qui si conservano da allora anche i bozzetti dipinti da Carlone per Ansaldo prima di tradurli su larga scala negli affreschi della vicina chiesa teatina.
La Gloria di san Siro, che giunse a Pellicceria nel 1824 dopo il passaggio di proprietà della dimora da Paolo Francesco Spinola di San Luca (1746-1824) al cugino Giacomo Spinola di Luccoli (1780-1858), fu commissionata da Claudio Spinola di Luccoli e la sua esecuzione risale agli anni 1652-1654, poco prima, quindi, dell’inizio della decorazione della navata principale, iniziata invece nel 1658, affidata a Carlone da Ansaldo Pallavicino.
La tela mostra il santo, con il volto e lo sguardo rivolti verso l’alto, ascendere al cielo, circondato e sorretto da angeli e putti le cui articolate posizioni rendono efficacemente la profondità dello spazio.
Testo di Marco Fossati